Da secoli, i viaggiatori delle più diverse origini, che giungevano da Napoli e visitavano le località della Costiera Amalfitana, entravano in città dalla porta occidentale.
Nella città della più famosa scuola medica del Medio Evo, Salerno, non poteva non esserci anche un Giardino dei Semplici con le piante necessarie alle terapie in uso a quel tempo.