Il monte Massico con i suoi 813 metri è il rilievo più alto del gruppo montuoso che parte dalle pendici del vulcano di Roccamonfina e raggiunge il Mar Tirreno.
E’ un lago artificiale, creato negli anni Sessanta del secolo scorso per alimentare la centrale elettrica di Capriati al Volturno.
Per gli antichi popoli italici era un fiume sacro. E sulle sue sponde innalzarono santuari come quello di Demetra a Teano. Il Savone nasce intorno ai 600 metri di altezza da alcune sorgenti nella caldera del vulcano spento di Roccamonfina.
Più antico del Vesuvio. E tra i più grandi d’Italia, ma estinto da cinquantamila anni. Il vulcano di Roccamonfina s’innalza isolato tra i Monti Aurunci, che sono nel Lazio, e in Campania felix la piana del Garigliano e il massiccio del Massico, che lo separa dal Mar Tirreno.
Un tempo noto come Lago di Carinola, è un lago vulcanico ai piedi del monte Massico, nel comune di Falciano del Massico.
Sulle sue rive crescevano le viole e per questo i greci lo chiamavano Clanis. Il Clanio nasce sui Monti Tifatini.