Ė il regno del lupo grigio, tanto da meritarsi anche il nome di Oasi del Lupo. E si identifica con un Sito di Interesse Comunitario e con una Zona di Protezione Speciale, a sottolineare lo straordinario valore naturalistico del Monte Polveracchio, che raggiunge i 1792 metri.
L’oasi si estende per circa 200 ettari, in gran parte soggetti a protezione integrale, tranne una porzione di circa un decimo del totale dove si concentrano i percorsi e le aree per gli escursionisti ed appassionati. Il territorio tutelato è prevalentemente montuoso e racchiude, con una prateria d’altura. anche le sorgenti del fiume Tenza, un affluente del Sele e vari corsi d’acqua minori. Proprio il Tenza, che attraversa il paese di Campagna, è protagonista in estate, tra luglio e agosto, di un evento molto spettacolare e caratteristico, la cosiddetta chiena: il corso del fiume viene deviato in modo che l’acqua inondi le strade di Campagna, per la gioia di paesani e forestieri.
L’area protetta offre vari sentieri per il trekking: il Sentiero Valle dei Tassi, il Sentiero dell’Acqua Menecale e il Sentiero Cai 167 b. I diversi itinerari nel verde consentono anche di godere dei numerosi torrenti e delle aree di sosta attrezzate, dove è anche possibile dissetarsi con acqua di sorgente.
Il faggio è particolarmente diffuso nell’area, anche con grandi e vetusti esemplari. Ma non mancano aceri montani e napoletani, castagni e una stazione di betulla pendula o bianca. Sotto gli alberi, è un tripudio di fiori: crochi, viole e ranuncoli. Quanto alla fauna, oltre al lupo grigio (Canis lupus), l’oasi è popolata da numerosi mammiferi, tra cui il raro gatto selvatico (Felis silvestris). La ricca avifauna comprende anche diversi rapaci, come sparviero poiana, aquila reale, allocco, barbagianni e falco pellegrino. Alcuni siti ospitano i rari e protetti salamandra pezzata (salamandra salamandra) e tritone italico (Triturus italicus).
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