È dalla frazione di Massa Lubrense denominata Torca, che ci si inoltra nel suggestivo sentiero, parte del percorso identificato con il numero 344 del Cai.
Li Galli, l’arcipelago delle Sirene
A primavera, le fioriture gialle dei narcisi colorano la ricca e bassa vegetazione selvaggia che ricopre le isole. Quella più grande, a forma di delfino, che però ha il nome di Gallo Lungo.
Arriva dalla notte dei tempi, la piccola Pinguicula hirtiflora. E se nel suo nome scientifico latino è indicata la caratteristica del lungo stelo dei fiori, “hirtiflora”, in quello comune, erba unta amalfitana, è evidenziato il suo areale di riferimento, la Penisola sorrentina e in particolare alcune zone circoscritte e di grande valore ambientale della Costiera amalfitana.
Le alte falesie della Penisola sorrentina sono da sempre uno dei suoi habitat ideali lungo le coste italiane. Non è raro avvistarlo, il falco pellegrino (Falco peregrinus), mentre vola maestoso sul mare, scrutando il cielo in cerca di prede.
Un luogo meraviglioso che invita alla meditazione dei passi e dell'anima. Un panorama unico che spazia da Capri ad Ischia e poi verso sud, le isole de Li Galli fino a intravedere il borgo di Praiano.
Quando pensiamo ad Agerola, ci viene subito in mente il Sentiero degli Dei, diventato ormai tappa obbligata per una vacanza in Costiera Amalfitana.