Dopo la prolungata chiusura del lockdown, il Parco Archeologico di Pompei è di nuovo aperto al pubblico. Con tutte le accortezze utili a rispettare le direttive antiCovid, a cominciare dalla sanificazione del sito, per proseguire con la presenza del termoscanner all’ingresso per la rilevazione della temperatura corporea dei visitatori, che avranno a disposizione gel disinfettanti e dovranno indossare obbligatoriamente la mascherina. Si entrerà in gruppi limitati, di 40 persone ogni 15 minuti, in modo da garantire una serena e sicura fruizione degli scavi patrimonio Unesco e seconda meta turistica archeologica in Italia dopo il Colosseo.
Saldamente al terzo posto tra le Regioni italiane, la Campania ha ottenuto quest’anno 19 Bandiere Blu dalla FEE, la ong internazionale Foundation for Environmental Education, che per la classifica italiana si basa sui dati delle Arpa regionali. Ad ottenere l’ambito riconoscimento per il 2020 in tutta la Penisola sono stati 195 Comuni per 407 spiagge.