Inizia ad esplorare
![empty alt](/images/photos/48/37/grotte/CASTELCIVITA.jpg)
- Dettagli
- Visite: 1923
Lo stillicidio ha fatto meraviglie. Stalattiti e stalagmiti compongono scenografie immaginifiche e misteriose, formano sculture imponenti e sorprendono con continue suggestioni lungo tutto il percorso.
![empty alt](/images/photos/48/37/grotte/BUSSENTO.jpg)
- Dettagli
- Visite: 1922
Nel Cilento meridionale, nell’entroterra del Golfo di Policastro, c’è un sito di altissimo valore ambientale che si identifica con il bacino idrografico del fiume Bussento.
![empty alt](/images/photos/48/37/grotte/GROTTA_ANGELO.jpg)
- Dettagli
- Visite: 1963
Una grotta rupestre, circondata da un paesaggio naturale magnifico nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, nel Comune di Sant’Angelo a Fasanella.
![empty alt](/images/zachito.jpg)
- Dettagli
- Visite: 2329
Il fiume Melandro scorre nelle vicinanze. Le Grotte dello Zachito, nel territorio di Caggiano, rivelarono nell’Ottocento un tesoro archeologico sorprendente.
![empty alt](/images/photos/48/37/grotte/ZACHITO.jpg)
- Dettagli
- Visite: 1916
La cavità nella roccia, straordinariamente spaziosa, offriva riparo e rifugio sicuri. E la presenza di acqua dolce a volontà era un altro aspetto favorevole di quel luogo, anche per viverci, non solo per farvi tappa temporaneamente.
![empty alt](https://discovercampania.com//templates/ja_athena/images/blank-intro.png)
- Dettagli
- Visite: 1629
Per gli antichi era lo Stige, che Virgilio cita nell’Eneide narrando la morte di Palinuro. E vicino Capo Palinuro si perde nel Tirreno, dopo 38 chilometri di corsa, iniziata dal monte Gelbison, dove nasce con un altro nome ancora: fiume Faraone.
![empty alt](https://discovercampania.com//templates/ja_athena/images/blank-intro.png)
- Dettagli
- Visite: 2060
È interamente figlio del Cilento il fiume Calore a cui devono necessariamente accompagnarsi gli aggettivi “lucano” o “salernitano”, per distinguerlo dall’omonimo più settentrionale, che scorre tra l’Irpinia e il Sannio.